A cosa serve esattamente il permesso di soggiorno? E chi può richiederlo? Cerchiamo di fare chiarezza su un tema legale molto delicato: basti pensare che, vista la trafila burocratica e farraginosa, in molti sono costretti a rivolgersi ad un avvocato esperto in materia. Abbiamo contattato lo staff dell’Avv Pitorri a Roma per saperne di più. Cosa fare quindi per ottenere il permesso/carta di soggiorno? Innanzitutto, va specificato che le richieste per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno deve essere presentato presso gli uffici postali abilitati a questo tipo di operazioni. Per conoscere l’ufficio postale abilitato più vicino, basterà effettuare una ricerca sul portale di Poste Italiane. Perché presentare istanza per la carta di soggiorno presso gli uffici postali? Questo servizio è stato messo a disposizione dopo che, tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno, è stata stipulata una convenzione che potesse rendere più snelli gli step burocratici. Chi decide quindi di inoltrare la propria richiesta per rilascio o rinnovo di permesso di soggiorno presso le Poste, deve utilizzare un apposito kit che viene fornito proprio all’interno degli uffici postali, ma è anche reperibile presso i Comuni abilitati e i Patronati.
Quando viene depositata l’istanza, ci ricorda l’Avv. Pitorri, il richiedente dovrà poi effettuare un pagamento pari ad euro 30. Questa cifra è stata stabilita da un decreto del Ministro dell’Interno. Per quali ragioni può essere richiesto il permesso di soggiorno? Le motivazioni che portano un extracomunitario a dover richiedere o rinnovare questo tipo di documento possono essere molte. Ecco di seguito elencati alcuni casi: Attesa occupazione; Attesa riacquisto cittadinanza; Asilo politico rinnovo; Lavoro Autonomo; Lavoro Subordinato; Lavoro casi particolari previsti; Lavoro subordinato-stagionale; Motivi Religiosi; Residenza elettiva; Ricerca scientifica; Status apolide rinnovo; Studio; Tirocinio; formazione professionale; Turismo; Adozione; Affidamento; Aggiornamento permesso di soggiorno (cambio domicilio, stato civile, inserimento figli, cambio passaporto), e molto altro. Come accennato in precedenza, si tratta di una trafila burocratica all’apparenza semplice e snella, ma vi sono molti casi particolari in cui, o per scarsa conoscenza della lingua italiana o per questioni più delicate, è consigliabile affidarsi ad un avvocato esperto in diritto dell’immigrazione. Si tratta di un professionista che ha una conoscenza approfondita delle leggi italiane in materia di immigrazione e della corretta procedura per presentare le istanze di richiesta o rinnovo di permesso o carta di soggiorno. In questa maniera, si potrà essere certi che la propria richiesta andrà a buon fine.
Credits: Avv. Pitorri Roma